AL FIANCO DEI METALMECCANICI DI CIVITAVECCHIA PER LA VERA TRANSIZIONE ECOLOGICA.
Oggi, come campagna nazionale Per il Clima, fuori dal Fossile, siamo intervenuti al presidio dei lavoratori metalmeccanici davanti ai cancelli della centrale TVN di Civitavecchia.
Giornata di lotta importantissima, soprattutto perché, dal punto di vista delle rivendicazioni, si è sottolineato più volte che le nuove centrali a gas oltre a non eliminare l’emissione di gas climalteranti nell’atmosfera, comporteranno in breve tempo anche la perdita di centinaia di posti di lavoro a Civitavecchia e migliaia in tutta Italia. I lavoratori e le lavoratrici presenti hanno poi chiesto a gran voce un tavolo di trattativa che cestini definitivamente il piano di ENEL e ogni ipotesi di costruzione di nuove centrali turbogas e cominci invece a lavorare sulla vera transizione ecologica che prevede, oltre all’azzeramento delle emissioni, anche la creazione di filiere lavorative connesse alla produzione e alla manutenzione di componentistica legata dell’eolico e al fotovoltaico.
Questi sono i veri piani industriali al passo coi tempi di cui si dovrebbe parlare e che invece, in virtù della logica del profitto, si continuano ad ignorare sistematicamente in ogni contesto di discussione e trattativa.
Ci sarebbe poi il discorso fondamentale delle bonifiche e del recupero delle aree inquinate che, a differenza degli appalti legati alla cantieristica delle nuove turbogas, sarebbero anche garanzia di tantissimi posti di lavoro. È questa la decarbonizzazione di cui hanno bisogno i nostri territori, è questa la transizione ecologica che si dovrebbe portare avanti nel nostro Paese.
Altro che gas, ccs e grandi opere inutili.